Leggere è forse una delle cose più belle che si possano fare. E’ un modo per prenderci un po’ di tempo per noi stessi, per staccare la spina dalla vita quotidiana, rilassarci e vivere milioni di vite e di avventure diverse.
Purtroppo al giorno d’oggi è difficile trovare il tempo per leggere un buon libro: siamo troppo impegnati con il lavoro, la scuola, i figli, la palestra e altri impegni vari; troppo attaccati al cellulare o al computer, assorbiti dai social network e da siti di ogni genere. Il tempo per leggere è diventato un tempo rubato, sottratto.
Quanti di voi leggono sull’autobus, nelle sale d’attesa o si prendono una pausa dallo studio o dai lavori domestici per leggere? Anche se abbiamo pochi minuti a disposizione apriamo comunque il libro per leggere anche solo un capitolo che poi, – siate onesti -, spesso non è mai uno solo. Ed è giusto così perché la curiosità, come disse Mark Evanier, è l’argilla con cui è formata tutta la conoscenza.
La maggior parte delle volte, però, siamo costretti a riporre via il libro senza nemmeno aver avuto la possibilità di finire il capitolo o morendo dalla voglia di continuare una storia che ci stava appassionando oppure che abbiamo interrotto nel suo momento cruciale.
Per rimediare a questo problema ho deciso di suddividere i miei racconti non solo per genere, ma anche in base al tempo di lettura. Se avete poco tempo e voglia di leggere qualcosa di diverso scegliete il tempo che potete dedicare alla lettura e potrete leggere una storia in tutta tranquillità, senza temere di non riuscire a finire in tempo.
Vi auguro una piacevole lettura!!!